Indagine geofisica del sottosuolo relativamente a giacimento di gas naturale "Selva Malvezzi".
Pubblicato il 19 novembre 2025 • Ambiente
La Società Po Valley Operations ha avviato un’attività di indagine geofisica del sottosuolo nei Comuni di Budrio, Molinella, Medicina, Minerbio e Granarolo Emilia, finalizzata a rappresentare il giacimento di gas naturale “Selva Malvezzi”, la cui concessione di coltivazione è stata rilasciata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con decreto del 27 luglio 2022.
Il gas naturale è estratto e immesso nella rete nazionale dal 4 luglio 2023 tramite l’unico pozzo del giacimento, situato in via Pianella a Budrio, dietro il Cimitero di Mezzolara.
L’indagine geofisica è stata autorizzata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con provvedimento dell’Ufficio Nazionale Minerario per gli Idrocarburi e le Georisorse (UNMIG) dell’Italia Settentrionale di Bologna datato 28 aprile 2025, d’intesa con la Regione Emilia-Romagna e nel rispetto delle prescrizioni regionali impartite e interessa un’area di 140 chilometri quadrati, coinvolgendo pertanto tutti i Comuni sopra indicati.
Per le proprietà e i fondi agricoli privati interessati dalla collocazione dei geofoni e/o dei vibratori, la Società Po Valley Operations ha acquisito i necessari permessi, previo coinvolgimento dei rappresentanti delle Associazioni di categoria degli agricoltori (Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Coopagri) ai quali sono state presentate le operazioni da svolgere e le aree interessate.
Per consentire lo svolgimento delle attività di indagine, con ordinanza n. 147/2025, consultabile in allegato e pubblicata all'Albo online, dalle ore 08:00 del 20/11/2025 alle ore 18:00 del 29/11/2025 si dispone che nelle seguenti Vie:
Massarolo - Madonna Bottarda – Barattino - San Vittore - Stradello Buriane - Viola, Valle – Redenta – Durazzo – Boscosa – Oriolo – Tagliamenazzo – Miravalle - S.Elena -Rotta del Giardino – Lumaca – Budella – Conserva - Idice Abbandonato – Canale –Barabana – Rondanina - Selva, venga istituito un senso unico di marcia alternato regolamentato da movieri che preceda e segua il cantiere mobile in lento movimento.